12 luglio 2023
Accollo del mutuo: di cosa si tratta?
L’accollo del mutuo altro non è che il subentro di un’altra persona mutuataria rispetto alla persona di partenza, ed è un valido strumento quando vogliamo vendere un immobile su cui grava ancora un mutuo di cui vorremmo liberarci. Ma vediamo come funziona.
L’accollo del mutuo avviene quando, al momento della vendita di un immobile, la persona che acquista subentra al mutuatario nel rimborso del finanziamento per l’acquisto dell’immobile stesso. Quindi, semplificando, al momento dell’acquisto di una casa abbiamo la possibilità di “ereditare” il mutuo dal venditore.
Esistono due diverse forme di accollo del mutuo, quello cumulativo in cui l’accollato resta comunque obbligato verso la banca insieme all’accollante e quello liberatorio in cui invece l’accollato si svincola completamente da ogni obbligo.
Ma quali sono i vantaggi dell’accollo del mutuo?
Uno dei vantaggi è il fatto che, in una situazione come quella attuale in cui i tassi dei mutui sono altissimi, potremmo disporre di condizioni migliori rispetto a quelle offerte aprendo un mutuo da zero. È sicuramente conveniente anche per il fatto che permette di risparmiare tutte le spese di apertura di un nuovo mutuo, come le perizie, l’istruttoria e le spese notarili.
Se l’accollato non è una persona ma una società (capita spesso per esempio quando a vendere l’immobile è la società costruttrice) l’accollante potrà rimborsare al massimo l’80% del debito residuo, se si tratta di un venditore privato invece l’accollante deve rimborsare tutto il debito residuo.
Generalmente la banca non ha obiezioni nell’accollo del mutuo, dato che resta sempre creditrice del debito (poco importa chi sarà a saldarlo, a patto che abbia tutti i prerequisiti per poterlo fare), tuttavia spetta sempre alla banca la decisione di accettare o meno la procedura.
A cosa prestare attenzione?
Ci sono alcuni aspetti che vanno considerati attentamente prima di accettare un accollo di mutuo: il primo è che l’accollato ovviamente sia in regola con i pagamenti!
Attenzione poi quando a cederci mutuo e immobile è una ditta, come per esempio l’impresa costruttrice. In questi casi infatti è possibile che venga richiesto un parziale rimborso delle spese sostenute per accendere il mutuo e il risparmio a quel punto non sarebbe più così significativo.
Fondamentale anche controllare con attenzione il tipo di mutuo stipulato dal venditore e le condizioni a esso relative, incluse le eventuali spese di subentro, in modo da essere certi che sia effettivamente conveniente.