04 luglio 2023

Bonus mobili 2023: come si ottiene?

Detrazione fino al 50% della spesa per chi arreda un immobile oggetto di ristrutturazione, vediamo insieme come funziona.

La legge di Bilancio 2023 ha previsto, per quest’anno e per il 2024, il bonus mobili. Si tratta di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto sia di mobili che di elettrodomestici per l’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. I requisiti per l’ottenimento della detrazione sono molteplici, vediamoli insieme.

Bonus mobili: di cosa si tratta e come funziona 

Il bonus mobili fa parte del bonus ristrutturazione e riguarda l’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe A+ e superiori (A per i forni) per l’arredo di immobili oggetto di lavori di ristrutturazione. Il bonus vale anche per l’acquisto di arredi da utilizzare in ambienti della casa differenti rispetto alle aree oggetto di lavori.

La detrazione massima ottenibile è di 8.000 € per il 2023 e 5.000 € per il 2024, la detrazione verrà ripartita in 10 rate annuali, ciascuna dello stesso importo.

Il pagamento deve essere fatto con bonifico o carta di credito/debito, mobili ed elettrodomestici, per poter rientrare nel bonus, non possono essere pagati con assegno o contanti.

Per potere ottenere la detrazione, l’importo versato per l’acquisto di arredo ed elettrodomestici deve essere inserito nel modello 730 2023 o modello redditi. Non sono più possibili lo sconto in fattura o la cessione del credito, può usufruire del bonus solo il contribuente che ha fatto la detrazione diretta.

È possibile accedere più volte al bonus, se il richiedente effettua lavori su più immobili, il tetto massimo fa infatti riferimento agli acquisti relativi alla ristrutturazione del singolo immobile.

Ecco gli interventi di ristrutturazione che danno diritto al bonus mobili:

  • manutenzione straordinaria

  • manutenzione ordinaria

  • restauro

  • risanamento conservativo

  • ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti e interi fabbricati

  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi

  • ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali

Possono essere acquistati utilizzando il bonus mobili grandi elettrodomestici, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli sedie, materassi, ma non sono agevolabili porte, tende, complementi di arredo o pavimentazioni. Nell’agevolazione si possono includere anche trasporto e montaggio.

Come usufruire dell’agevolazione

Come abbiamo detto, il bonus si ottiene indicando la spesa da detrarre nella dichiarazione dei redditi, ed essendoci l’obbligo di tracciabilità del pagamento, esso deve essere fatto con bonifico o carta di credito/debito. I beni possono anche essere acquistati con finanziamento a rata, è sufficiente che la società erogante paghi il corrispettivo con le modalità che abbiamo detto e che l’acquirente abbia copia della ricevuta di pagamento.

In sintesi, i documenti che vanno conservati sono:

  • L’attestazione di pagamento (ricevuta del bonifico o della transazione)

  • Le fatture di acquisto dei beni (devono riportare la natura del bene, la qualità e la quantità di essi e di eventuali servizi come trasporto e montaggio)

Se volete procedere all’acquisto di elettrodomestici sfruttando il bonus mobili, ricordate che dovrete inviare tutta la documentazione relativa alla pratica all’ENEA, includendo la classe energetica dell’elettrodomestico acquistato e la potenza assorbita.

Se hai bisogno di una consulenza, di un consiglio, o di capire insieme a un professionista quale sia la soluzione più adatta alle tue esigenze sono a tua disposizione.

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